4 Giorni nelle Marche: un viaggio nella natura

Anche oggi restiamo in Italia e ci spostiamo nelle Marche.

Questa regione centro-orientale viene spesso sottovalutata sia dai turisti nazionali che esteri. Non è considerara una delle principali mete di viaggio nonostanta abbia davvero molto da offrire. Il territorio marchigiano, infatti, è ricco di luoghi meravigliosi e inesplorati.

Natura incontaminata, cittadine caratteristiche e luoghi misteriosi davvero fuori dal comune. State cercando una meta alternatica on the road in Italia per pochi giorni? Seguite questo tour di 4 giorni nelle Marche. Sono certa che non rimarrete delusi.

1 GIORNO- (4 GIORNI NELLE MARCHE)

1)DORMIRE NEL RIFUGIO DEI MARSI
Chi si fosse perso il mio articolo sui 20 B&B unici in Italia, non sa che nelle Marche è possibile dormire in una botte, un glamping ecosostenibile, divertente ed eccentrico. Una notte romantica con colazione tipica locale sono certamente il connubio perfetto per iniziare questa nuova avventura.

2)VISITARE IL PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI

I Monti Sibillini sono il quarto massiccio montuoso per altezza dell’Appennino continentale. Visitarlo è un’occasione unica per rivivere appieno il fascino del tempo passato e scoprire i tesori che l’uomo ha saputo preservare nei secoli per adattarsi a un ambiente naturale selvaggio e spesso ostile.
Da non perdere: le Gole della Valnerina, scavate dall’impetuoso fiume Nera, e il massiccio montuoso del M. Bove di aspetto dolomitico. Molto belli anche il lago di Fiastra, la suggestiva Valle dell’Acquasanta con le sue splendide cascate, la Grotta dell’orso e il Santuario di Macereto.
Sport da praticare: trekking, arrampicata sportiva, mountain bike, raftinge e canyoning.

3)RAGGIUNGERE IL LAGO DI PILATO

il lago di pilato- 4 giorni nelle marche
@cammini_ditalia

Il lago di Pilato è un luogo meraviglioso e suggestivo, considerato stregato e maledetto, perchè, secondo una leggenda, fu il posto dove Ponzio Pilato fu ucciso. È uno specchio d’acqua situato sul monte Vettore, conosciuto anche come “il lago con gli occhiali” per la forma dei suoi invasi complementari e comunicanti.

4)VISITARE FERMO
Un borgo medievale che ha mantenuto intatte le sue stradine in pietra, i suoi edifici rinascimentali e le antiche testimonianze legate all’epoca picena e romana. Arroccata sul colle Sàbulo, Fermo è un saliscendi di stradine tortuose, strette e talvolta ripide.
Da non perdere: la Sala del Mappamondo nel Palazzo dei Priori, la Cattedrale Metropolitana e le Cisterne Romane.

5)VISITARE RECANATI
Recanati
è sinonimo di Giacomo Leopardi.
Chi di voi non ha mai collegato le due cose quando a scuola si leggevano le sue poesie? “A Silvia“, “Il sabato del villaggio” e “L’Infinito” sono infatti state scritte dal poeta e ambientate proprio qui, guardando fuori dalle finestre della sua biblioteca.
Da non perdere: la Casa di Leopardi, la Casa di Silvia, la piazza del sabato del villaggio, l’orto-giardino del Centro Mondiale della Poesia, il Monte Tabor, la vista dal Liceo Classico Giacomo Leopardi e la Torre del Passero solitario

2 GIORNO

1)RAGGIUNGERE IL BELVEDERE PASSO DEL LUPO

passo del Lupo- 4 giorni nelle Merche
@luciprince_

Un sentiero meraviglioso, immerso nella natura, per ammirare dall’alto la Spiaggia delle Due Sorelle. Per raggiungere il Passo del Lupo ci sono due punti di inizio- e quindi due sentieri- che portano allo stesso passo: quello che parte dal cimitero di Sirolo e quello che parte dal Bar Belvedere. Vi consiglio il secondo perchè più agevole e segnato da indicazioni. Il tempo di percerrenza è di circa 45-60 minuti. Li valgono tutti per la vista sensazionale di cui godrete da lassù… Garantito!

2)RILASSARSI SULLA SPIAGGIA DELLE DUE SORELLE
Considerata una delle spiagge più belle del litorale adriatico, la spiaggia delle due sorelle è il posto giusto per prendersi qualche ora di riposo. Questa spiaggia bianca sospesa a metà tra il verde selvaggio del Monte Conero e il mare azzurro e profumato, è chiamata così perchè i due grandi massi in acqua assomigliano a due suore in preghiera.
Come raggiungerla:
-Ci sarebbe uno stradello che, partendo dal Passo del Lupo, raggiunge la spiaggia, ma un’ordinanza comunale vieta l’accesso perchè non è proprio sicuro.
– Per raggiungerla via mare, invece, ci sono alcune opzioni: affittare un gommone, una canoa o un pedalò oppure prendere la barca dei Traghettatori del Conero. Questi effettuano corse giornaliere dal porticciolo di Numana, da alcuni stabilimenti di Marcelli e da Sirolo. Il costo del biglietto andata e ritorno è di circa 20€ a persona.

3)VISITARE ANCONA
Ancona ha molto da offrire: gioielli di arte e architettura, alcune chiese eccezionali, panorami e spazi verdi, ottima cucina e la tradizionale e sincera ospitalità marchigiana. Inoltre, ha una particolarità: è l’unica città italiana da cui si può ammirare sia l’alba sia il tramonto sul mare.

Il punto privilegiato di questa osservazione è il Duomo di San Ciriaco, splendida cattedrale romanico-bizantina a picco sul mare. Da questo, che è il punto più alto della città, scendendo verso il porto si incontrano l’armonica Piazza del Plebiscito, il parco del Passetto, la Chiesa di Santa Maria della Piazza, l’Arco di Traiano e la Mole Vanvitelliana.

3 GIORNO- (4 GIORNI NELLE MARCHE)

1)GROTTE DI FRASASSI
Questo luogo incredibile è un vero e proprio mondo sotterraneo, gioiello delle Marche. Queste grotte carsiche sotterranee nel comune di Genga, sono qualcosa di unico e indimenticabile. Vi si accede dall’Abisso Ancona, una cavità enorme che potrebbe addirittura contenere il Duomo di Milano.
Quando visitare le grotte? Dall’1 marzo al 31 ottobre alle 10.00, alle 11.00, alle 12.00, alle 14.30, alle 16.00 e alle 17.00 (ad agosto l’orario è continuato, con ingressi ogni 10 minuti); dall’1 novembre al 28 febbraio, alle 11.30, alle 14.30 e alle 16.30.

2)AMMIRARE IL TEMPIETTO DI VALADIER

Il tempio di Valadier- 4 giorni nelle Marche
@cammini_ditalia

Un luogo decisamente isolito, l’interno di una grotta, per costruire un tempio… eppure è proprio in una cava di una parete di roccia che si trova il Tempietto di Valadier. La sua forma neoclassica, di pianta ottagonale, si staglia con un effetto estremamente suggestivo contro i bordi della parete della grotta, quasi volesse cercare rifugio nella buia cavità naturale.

All’interno fu posta una Madonna con Bambino scolpita dalla bottega di Canova, sostituita ora da una copia: l’originale è custodita al Museo di Genga. Accanto al tempio sorge un altro luogo meraviglioso: Santa Maria infra Saxa, un antichissimo eremo scavato tra le rocce che nacque come monastero di clausura di monache benedettine.

3)VISITARE IL MONASTERO FONTE AVELLANA
ll Monastero di Fonte Avellana è situato alle pendici boscose del monte Catria. Le sue origini si collocano alla fine del X secolo, quando alcuni eremiti scelsero di costruire le prime celle di un eremo che nel corso dei secoli diventerà l’attuale monastero. Uno scrigno di bellezza e sobrietà naturalistica che può offrirti le ricchezze della sua tradizione spirituale e culturale.

4 GIORNO

1)VISITALE LA RISERVA NATURALE GOLA DI FULRO
La gola o passo del Furlo è una gola situata tra il monte Pietralata (889 m) e il monte Paganuccio (976 m), creata dalla forza erosiva del fiume Candigliano, affluente del Metauro. È un canyon meraviglioso, molto suggestivo, perfetto per passare una mattinata piacevole all’insegna della natura.
Il modo migliore per viverlo è quello di lasciare l’auto e godersi i tanti itinerari a piedi con lentezza. Consiglio: anche la moto può essere una fantastica opzione per visitare questo posto.

2)FARE KAYAK ALLE MARMITTE DEI GIGANTI

Marmitte dei Giganti- 4 giorni nelle Marche
@yellersmarche

A pochi minuti di auto dalla celebre e imponente Gola del Furlo, si trova l’affascinante canyon naturale della forra di San Lazzaro con le sue suggestive Marmitte dei Giganti, cavità cilindriche dalla forma che ricorda quella di grossi pentoloni, dove, secondo la leggenda, i giganti cucinavano zuppe.

3)VISITARE PESARO
Pesaro è una deliziosa città adagiata sulla costa nord delle Marche, proprio al confine con l’Emilia Romagna, con lunghi tratti di litorale sabbioso a cui si accostano due verdi promontori a picco sul mare, il Colle Ardizio fra Pesaro e Fano e il Monte San Bartolo fra Pesaro e Gabicce Mare.
Da non perdere: la palla di Pomodoro, Casa Rossini, le ville del Parco San Bartolo, la Biblioteca San Giovanni e la Baia Flaminia.

4)CENARE ALLA FATTORIA MANCINI

Per un aperitivo fuori dal comune, con una vista sensazionale su un panorama unico, scegli come ultima cena quella alla Fattoria Mancini. Durante la stagione estiva la Vigna di Rive è aperta al pubblico per gli aperitivi al tramonto. In uno scenario assolutamente spettacolare si possono degustare tutti i nostri vini abbinati a materie prime provenienti da aziende agricole locali associate a Fattoria Mancini in rete d’impresa.

Questo è tutto!
Se volete anche altre opzioni, da aggiungere all’itinerario o da visitare in un’altra occasione, eccole qui:

1)VEDERE SENIGALLIA
E’ conosciuta da tutti come la spiaggia di velluto, grazie alla sua sabbia estremamente morbida e vellutata, tanto impalpabile da sembrare quasi di camminare sopra un soffice tappeto. Vivace e divertente nel periodo estivo, la città si presenta piacevole e interessante in ogni momento dell’anno.
Da non perdere: Rocca Roveresca, Statua di Penelope, Rotonda a Mare, Palazzo del duca e la Spiaggia di Ponente.

2)PASSEGGIARE A ELCITO
Il piccolo borgo e’ un luogo incantato sia d’estate, con i tanti sentieri ben segnalati, che d’inverno con la neve, perchè ricorda un suggestivo presepio. Adatto a tutti, è chiamato da molti “Il Tibet delle Marche” perchè uno dei borghi più alti della regione. Il paese e’ molto piccolo ma ben ristrutturato e, grazie alla sua altitudine, offre un paronama meraviglioso. Le dolci curve delle montagne, il verde dei prati, il color mattone degli alberi autunnali e il bianco della roccia ti elevato spiritualmente trasportandoti in un luogo pieno d’ armonia.

3)VISITARE LA GROTTA URBANI
È una spiaggia incantevole a forma di mezzaluna, ricompresa fra una grotta e un’alta rupe, ricoperta da una verdissima macchia mediterranea e protetta da una barriera semicircolare di scogli. L’odore balsamico dei pini, l’arenile raccolto e attrezzato con 2 stabilimenti balneari, le acque pulite, fanno di questa baia un angolo unico.Da qui potete godere di uno splendido panorama sul Monte Conero, potete spingervi fino alla punta del caratteristico moletto posto sulla sinistra della spiaggia, oppure passeggiare fino alla spiaggia di San Michele.

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Sono Laura Montagnani, classe 1997, e sono laureata in Marketing e Comunicazione alla Bocconi di Milano. Appassionata di cinema, divoratrice di libri, cittadina del mondo ... alla ricerca del mio posto nel mondo.