Charlie’s Angels (2019)- gli angeli di Elizabeth Banks

charlie's-angels-2019-recensio

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Charlie’s Angels è un film del 2019, scritto e diretto da Elizabeth Banks. La pellicola, che si basa sulla serie televisiva omonima, creata da Ivan Goff e Ben Roberts, funge da sequel sia della serie che dei film precedenti (a cui viene fatto più volte riferimento nello scorrere della trama). Agli occhi del pubblico, il nuovo Charlie’s Angels appare un po’ come un ritorno che nessuno sapeva di volere.

La trama di questa piacevole commedia d’azione racconta come l’agenzia Townsend, che ha sempre fornito sicurezza e capacità investigative ai clienti privati, si sia ormai espansa a livello internazionale, ingaggiando sempre nuovi angeli: donne intelligenti, senza paura e altamente addestrate. Queste, sparse in tutto il mondo e suddivise in più squadre guidate da più Bosley, svolgono le missioni più difficili, combattendo i criminali più pericolosi. Quando una giovane ingegnere di sistemi scopre una tecnologia altamente letale, due Angeli sono chiamati in azione, mettendo le loro vite in pericolo per proteggere il mondo intero.

Questo reboot del grande classico che ha affascinato generazioni di spettatori è una boccata d’aria fresca dalla forte rivisitazione contemporanea. Se nelle vecchie versioni, erano lo slow-motion e la pretesa di serietà a fare da padrone, qui sono l’umorismo e il lato umano a emergere maggiormente. Charlie’s Angels, col suo spirito spigliato e giocoso, capace di intrattenere con piacere il suo pubblico, parla delle donne in maniera diversa dalle pellicole precedenti. Sebbene l’energia del film e l’atmosfera di potere femminile siano un inconfondibile richiamo alla tradizione, le tre ragazze protagoniste non sono più supereroine, ma persone comuni che, oltre ad affrontare il crimine, esplorano più di un lato della loro età.

Infatti, se la prima scena appare eccessivamente e forzatamente programmatica, probabilmente per andare incontro al consenso dell’opinione pubblica ai tempi del #MeToo, il resto del film sviluppa con spensieratezza e sapienza un universo dove le “Girls Just Want to Have Fun”, alle loro condizioni e con i loro tempi. Insomma tra un inseguimento e una scazzottata, le ragazze si concedono il tempo di provare vestiti sgargianti, flirtare o scatenarsi in danze acrobatiche. Tutto questo ovviamente è il frutto dello stile inconfondibile di Elizabeth Banks, che rimane coerente a sé stessa e a ogni altra pellicola da lei diretta.

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Se la sua parte nel film è piuttosto marginale, a livello registico la Banks ha fatto davvero un lavoro discreto. Il film è coinvolgente, pimpante e divertente, con uno sviluppo non troppo prevedibile. La fotografia e gli effetti speciali sono nettamente superiori alle versioni precedenti e i costumi, così come il trucco, sono la ciliegina sulla torta di questo divertente universo femminile.

Per un reboot importante come questo, che deve confrontarsi con un cast di stelle (Cameron Diaz, Lucy Liu, Demi Moore e Drew Barrymore), si sceglie di affidarsi a un gruppo di attori conosciutissimi dal pubblico. La pellicola scritta da Doug Miro e Carlo Bernard (Narcos), infatti, vede protagoniste Kristen Stewart, Naomi Scott (Aladdin) ed Ella Balinska (Midsomer Murders). Accanto a loro, troviamo la regista, Patrick Stewart nel ruolo di un Bosley, Noah Centineo, Luis Gerardo Méndez e Sam Claflin.

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Quest’ultimo, in particolare, così come Patrick Stewart, ci regala un personaggio totalmente fuori dalle sue corde, con il quale purtroppo non riesce a emergere. Al contrario, se Naomi Scott e Ella Balinska svolgono un lavoro normalmente disceto, è Kristen Stewart il vero colpo di scena di questa pellicola. Non che la sua espressività sia andata alle stelle tutto in una botta, ma in Charlie’s Angels, per la prima volta, è un personaggio credibile e strutturato. Forte, divertente e bellissima, sono finalmente riuscita ad apprezzare il suo muso lungo, probabilmente grazie a una parte e a un copione sprezzanti e divertenti.

Insomma, per concludere, Charlie’s Angels 2019 non sarà certamente il film dell’anno, ma è una pellicola carina con cui passare una piacevole serata.

P.S. Non perdetevi le scene tra i titoli di coda… ci sono dei volti conosciuti che sicuramente apprezzerete!

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REVIEW OVERVIEW
Regia:
Sceneggiatura:
Cast:
Fotografia:
Costumi/ Scenografia:
Sono Laura Montagnani, classe 1997, e sono laureata in Marketing e Comunicazione alla Bocconi di Milano. Appassionata di cinema, divoratrice di libri, cittadina del mondo ... alla ricerca del mio posto nel mondo.